Sashimi Cucina macrobiotica
Tra le innumerevoli varietà di pesci e conchiglie, quelli a carne rossa e quelli a carne scura sono i più yang. Tra questi notiamo il tonno, il Red Snapper, le aringhe, le sardine e il salmone. I pesci a carne bianca come la sogliola, il passerino e il merluzzo sono generalmente più yin.
Tra molluschi e crostacei, le ostriche, le vongole, le cozze e i polipi son più yin, mentre i gamberetti, i granchi e le aragoste sono più yang. In generale è preferibile mangiare le varietà più yin di pesce e molluschi.
Sashimi
Sashimi è il nome giapponese del pesce tagliato a strisce sottili e servito crudo. Di solito si accompagna ad un intingolo fatto con Shoyu, o Tamari, acqua e zenzero grattugiato, Daikon o rafano.
La preparazione del Sashimi richiede molta abilità nel maneggiare un affilatissimo coltello e conoscenza nel diliscare, spellare ed affettare il pesce.
Comunque potete cominciare a preparare il Sashimi usando un filetto già pronto di Dentice o di Spigola, o di Tonno, o di Sogliola, o qualche altro tipo di pesce.
Tagliate il pesce a fette diagonali adoperando un coltello molto affilato. Le strisce non dovrebbero essere spesse più di 6-7 millimetri.
Per servire basta sistemare le fette su di un piatto, assieme a delle verdure bollite, o al vapore, oppure crude, e con del Daikon grattugiato.
Il vostro Sashimi dovrebbe essere altrettanto ben presentato per quanto è delizioso.
Il pesce crudo, sebbene sia ancora un cibo di qualità animale, può essere più yin di alcune radici vegetali.
Per questo motivo il Sashimi è un modo eccellente di mangiare il pesce.