Malfatti al ragù bianco di salsiccia e radicchio
II segreto di Igor e Matjaz per un ragù a regola d’arte
Per un ragù da vero chef, lascia marinare le carni una notte in frigo ricoperte di odori come rosmarino, salvia e timo. Il massimo sarebbe metterle sottovuoto con tutti gli odori. Inoltre, è importante che la temperatura di cottura della carne non sia troppo vivace, deve asciugarsi molto lentamente.
Da Premiata macelleria Speciale Ragù Magazine DESPAR EUROSPAR INTERSPAR
foto Roberto Sammartini
Malfatti al ragù bianco di salsiccia e radicchio
Ingredienti per 4 persone
4 salsicce
1 cipolla
4 teste di radicchio isontino (in alternativa altra varietà di radicchio)
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 bicchiere di vino bianco
Sale e pepe nero q.b.
Per i malfatti:
200 g di farina 00
2 uova
1 cucchiaino di semi di finocchietto
Vino consigliato: Refosco dal peduncolo rosso
Trita la cipolla, monda e separa le foglie di radicchio e sfalda le salsicce.
In una padella antiaderente prepara un soffritto con la cipolla, poi aggiungi le salsicce. Fai rosolare le salsicce, aggiungi lo zucchero, fai caramellare delicatamente, aggiungi le foglie di radicchio e sfuma con il vino bianco (puoi usare dell’aceto di vino per dare una marcia in più). Correggi di sale e dì pepe e lascia cuocere per 10 minuti.
Riduci i semi di finocchio in polvere (puoi aiutarti con due pezzi
di carta da forno e una bottiglia).
Impasta la farina, la polvere di semi di finocchietto e le uovo.
Lascia riposare l’impasto per qualche minuto.
Tira la pasta con un matterello e tagliala a pezzi irregolari.
Cuoci in abbondante acqua salata. Servi con il ragù bianco.